La
riproduzione nelle piante terrestri
Percorso da proporre al 3° anno di un
Istituto Tecnico Agrario
Fase preparatoria e di documentazione
Obiettivi di apprendimento
- Elencare le principali tappe del processo di evoluzione dei meccanismi riproduttivi
nelle piante terrestri.
- Descrivere le principali strutture del fiore, spiegare il processo di impollinazione,
fecondazione e formazione del frutto. Elencare diversi meccanismi di impollinazione
e disseminazione.
Contenuti disciplinari
- Generalità sulla riproduzione nei vegetali (asessuale e sessuale).
- Sporofito e gametofito.
- Evoluzione delle strutture riproduttive nelle piante terrestri: differenze
tra Briofite, Pteridofite e Spermatofite.
- Le prime piante con semi: le Gimnosperme.
- La riproduzione asessuale nelle Angiosperme.
- La riproduzione sessuale nelle Angiosperme:
- gli apparati riproduttori: il fiore e le infiorescenze;
- il polline e l'ovulo;
- l'impollinazione e la fecondazione;
- il seme, il frutto e la disseminazione.
- Coevoluzione di piante e animali in relazione ai processi di impollinazione
e disseminazione.
Prerequisiti minimi
- Conoscere la struttura della cellula vegetale e i processi di mitosi e meiosi.
Fonti
Biologia e diversità dei vegetali a cura di F.
M. Gerola – UTET
Fase della realizzazione
Realizzazione della proposta didattica
La realizzazione della proposta didattica si articola nelle
seguenti fasi:
- Attivazione della motivazione (30 minuti).
- Rilevazione di preconoscenze e preconcetti (30 minuti).
- Lezioni frontali con ausilio di presentazioni multimediali (4-5 ore).
- Esperienze pratiche (3-4 ore):
- osservazione di muschi ed equiseti (sporofito e gametofito);
- dissezione di fiori e frutti;
- osservazione di diversi fiori e frutti e ipotesi sulle modalità
di impollinazione/disseminazione.
- Conclusioni e valutazione finale (2 ore).
Le lezioni frontali al punto 3 non sono da svolgersi consecutivamente,
ma intervallate dalle esperienze pratiche al punto 4.
Attivazione della motivazione
Si mostrano ai ragazzi immagini e brevi filmati di fiori e
di insetti sui fiori. Lo scopo è di incuriosire gli studenti. Gli si
può chiedere ad esempio di immaginare come mai i fiori assumono forme
anche così particolari, come alcune orchidee, e perché la pianta
spende tanta energia per creare questi oggetti cosi belli e affascinanti.
Alcuni esempi di immagini e filmati che si possono utilizzare
sono visibili qui.
Rilevazione di conoscenze, rappresentazioni mentali e aspettative
degli allievi
Viene effettuata tramite un brainstorming subito dopo
la visione delle immagini e dei filmati di cui alla fase precedente. L'insegnante
deve prendere nota di tutto ciò che viene detto per poi riprenderlo alla
fine del percorso, durante le conclusioni.
Organizzazione della classe
Il lavoro è previsto per l'intero gruppo classe, tranne
la parte di esperienze pratiche dove gli studenti lavoreranno individualmente
su materiali procurati da loro stessi.
Prodotti da far realizzare individualmente agli allievi
Durante le esperienze pratiche ogni studente deve preparare
delle schede per ogni osservazione, su un fac-simile fornito dall'insegnante,
con disegni, annotazioni e confronti.
Valutazione
La valutazione è basata sul lavoro svolto da ogni studente
e su una verifica sommativa finale, scritta, con risposte aperte a risposta
breve (massimo 5 righe a risposta).
Percorso
didattico - © Nadia Costa