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Casa e famiglia
Verso la scuola

I bambini sono al loro 30esimo giorno di scuola.

Forse è presto per fare bilanci definitivi, ma posso cominciare a raccontare qualcosa.

Da un punto di vista organizzativo e didattico ci sono una serie di differenze rispetto alla scuola italiana.

Per prima cosa, i cicli scolastici sono organizzati diversamente: qui ci sono solo 2 cicli di 6 anni, la primaria e la secondaria, alla fine di ogni ciclo c'è un esame statale, il che vuol dire che Davide alla fine dell'anno dovrà fare un esame con compiti ministeriali, come alla maturità.

La scuola primaria è suddivisa a sua volta in 3 cicli. Non ho capito ancora esattamente come vengono formate le classi di anno in anno e cosa fanno i docenti, quello che so è che Filippo, in prima, ha un insegnante unico che avrà anche l'anno prossimo, mentre Davide, in sesta, ha due maestre che insegnano su due classi parallele e fanno una materie scientifiche e l'altra umanistiche. Queste di sesta insegnano sempre in sesta.

L'orario è ridotto rispetto al tempo pieno italiano e il primo commento di Davide il primo giorno di scuola è stato "ma qui lavorano pochissimo, fanno ben 2 intervalli!!!" (oltre a quello del pranzo, ndr).

 

Si inizia alle 8.50, il primo intervallo è dalle 10.40 alle 11.00. Dalle 11.00 alle 11.50 ancora attività didattica, poi c'è il pranzo, in due turni, dalle 11.50 alle 13.15. Al pomeriggio c'è lezione fino alle 16.00, con un intervallo dalle 14.05 alle 14.20. Il mercoledì pomeriggio non c'è scuola, la scuola finisce quel giorno alle 11.50.

Il servizio di refezione (facoltativo) c'è tutti i giorni tranne il mercoledì e un pasto completo costa 3€: potage, piatto unico caldo, frutta o dolce; oppure potage, piatto unico freddo, frutta o dolce. A metà del mese ti mandano a casa un foglio con il menù e l'ordinazione per il mese successivo, puoi scegliere se prendere pasto caldo o freddo, oppure se prendere solo il potage (0,50 €), oppure se non prendere niente, oppure ancora se tornare a casa. Chi prende solo potage o niente ovviamente si suppone si porti il panino da casa.

Davide, dopo il primo mese di prova, ha deciso che quando nel menu c'è la pasta lui si prende il pasto freddo, e per novembre ha deciso di provare anche qualche altro pasto freddo in più, anche se non era prevista pasta. Filippo ha voluto imitarlo, ma un giorno di pasta c'era prevista insalata russa, quindi ha optato per la pasta scotta ;-P

Comunque entrambi sono abbastanza soddisfatti del cibo. Il menu è vario e ricco e anche la scelta degli alimenti è buona, dato che ci sono le banane del commercio equo, le verdure biologiche...

La scuola è bella, con bei locali ampi, una bella palestra, aule per le varie attività, strumenti didattici variegati (tipo un sacco di strumenti di misura che hanno affascinato Davide). Hanno un ampio cortile per la ricreazione, con canestri, porte di calcio e sempre qualche palla a disposizione. Una buona parte è coperta, con tavolini e disegnati per terra giochi tipo il mondo, o tris o altri. La corte è tutta lastricata (immagino per evitare il fango), ma c'è anche una piccola parte con erba e giochi per arrampicarsi.

I bambini vengono SEMPRE mandati fuori all'intervallo, qualsiasi sia il tempo atmosferico.

C'è anche un servizio di pre e post scuola. Per adesso ci mando Filippo il mercoledì, perché nel primo pomeriggio ha la Ecole de Cirque nella palestra della scuola e preferisco farlo stare lì a mangiare (col panino che gli fornisco io) piuttosto che correre a casa e tornare. Davide invece è tutto contento perché ha ottenuto il pass per uscire da solo il mercoledì pomeriggio, nonché le chiavi di casa, un bel passo avanti, ed è molto fiero di questa sua autonomia! :-)

Questo servizio di pre e dopo scuola costa poco, una cosa tipo che la prima ora è gratuita, poi costa 0,50€ alla mezz'ora, e paghi solo quello che "consumi". Comunque vi saprò dare maggiori dettagli quando mi arriverà la fattura.

Oltre agli insegnanti titolari, i quali fanno le materie fondamentali, ci sono anche gli insegnanti specializzati.

I bambini fanno 2 ore di "filosofia", la scelta è sempre tra varie filosofie religiose e morale non religiosa. In questa scuola al momento sono attivati: religione cattolica, ebraica, ortodossa, protestante, islamica e ovviamente morale non religiosa, quella che fanno Davide e Filippo. Si stanno attivando per cercare un insegnante di buddismo, ma non ci sono ancora riusciti :-D

Poi fanno 2 ore di ginnastica, con un maestro molto bravo che gli fa fare cose faticosissime e molto varie, oltre a far giocare quelli di sesta ad uno sport non so che canadienne, uno sport che prevede una specie di palettona e una palla. A quanto pare ci sarà un torneo tra scuole.

Dalla terza fanno anche inglese. Il povero Davide sta avendo qualche difficoltà con l'inglese, nonostante qui siano più indietro rispetto a quello che aveva fatto in Italia. Ma gli si metterà tutto a posto una volta che il suo cervello si sarà abituato al francese. Ora fa confusione... come non capirlo, povero...

I bambini neoarrivati non francofoni seguono anche un corso di adattamento alla lingua di insegnamento, Davide e Filippo ovviamente lo fanno. E ormai siamo al punto che stanno per sbocciare nel loro bilinguismo, ogni tanto li sento scambiarsi parole in francese, Filippo ferma i gatti per strada e gli parla in francese...

La popolazione della scuola è uno specchio dell'Europa e del mondo. Ti fa sperare che un giorno forse questi bambini non si odieranno, avendo giocato assieme, e costruiranno un mondo migliore, meglio di questo che gli stiamo lasciando.

Ci sono tantissimi bambini provenienti da ogni angolo del globo. Anche a Rozzano c'erano tanti stranieri, ma erano quasi tutti provenienti da quei paesi che forniscono all'Italia tutte le persone che fanno quei mestieri che gli italiani non vogliono fare. Invece qui c'è la più ampia varietà di estrazione sociale e provenienza geografica, in un miscuglio che mai ho visto.

Ho partecipato ad un paio di riunioni dell'associazione dei genitori e solo due su una decina di presenti erano belgi...

Quando arriviamo un po' presto e non diluvia, Filippo corre a giocare, stessa cosa appena esce, intanto che aspettiamo che esca Davide (le prime le lasciano uscire sempre qualche minuto prima). Si mette a correre, saltare, giocare a palla, a rincorrersi coi suoi compagni, tutti di nazionalità, colore, religione diverse dalla sua.

Per quanto riguarda le attività organizzate dalla scuola, per adesso Davide è andato a vedere una fiera dei mestieri a Spa, mentre Filippo è andato ad una locale fattoria. Ci saranno poi atelier scientifici, serate cinematografiche (anche per i genitori) e vari altri eventi sociali. Faranno entrambi una settimana credo in qualche posto delle Ardenne a fare sport vari, in primavera. Inoltre Filippo va in piscina con la scuola (in orario scolastico) tutti i lunedì e anche Davide ci andrà, ma solo da gennaio.

Mi sembra un bell'ambiente e i bambini mi pare si divertano, quanto meno, escono sempre allegri e fanno a gara a chi mi racconta prima cosa hanno fatto (anche se ultimamente Davide corre avanti per entrare a casa da solo con le sue chiavi).

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