Sono in albergo dopo aver mangiato in un ristorante di griglia giapponese: ti portano pezzetti di carne cruda e te la cuoci su una griglia a gas in mezzo al tavolo.

Dopo cena Luca e i ragazzi sono andati a vedere un palazzo arcade, io sono tornata in camera, ma purtroppo era troppo tardi per andare a fare il bagno caldo (ci sono gli orari per uomini e donne). Proverò domani.

Ricominciando dalla mattina: la colazione è stata interessante, c'erano delle brioches e dello yogurt giusto per contentare i palati occidentali, ma per il resto erano cose salate tipo una specie di roba a base di tofu, dei cavolfiori con una salsa, verdure varie cotte e crude, riso, zuppa. Comunque non male. Per aprire lo stomaco meglio questa che la colazione all'inglese. C'era comunque del caffé, cosa fondamentale, ma niente latte. Domano cercherò di fare foto.

Dopo colazione Museo Ghibli.

Non si potevano fare foto all'interno. C'era un bellissimo gattobus ma era solo per bambini. UFFA!! Anche io voglio NEKO!!

Qua 2 foto di decorazioni all'esterno:

Pranzo in un posto vicino alla stazione. Il problema principale è interpretare i menu. Spesso la traduzione in inglese del piatto non è sufficiente. Una cosa tipica in molti locali sono i posti singoli con separazioni. Comunque ci hanno dato un comodo posto da 4. Sui tavoli ci sono le bacchette, le salse. Ci hanno portato dei bei patti.

C'era anche un robottino che serviva a tavola, ma forse c'era da fare qualcosa in fase di ordinazione (col tablet), a noi ci ha servito un banale umano.

Al pomeriggio visita di rito al quartiere Shibuya con il tipico incrocio.

Foto di un caffé in lattina (caldo) comprato a una macchinetta della stazione. Sullo sfondo il famoso incrocio. La vista dalla stazione non è male, a parte che il vetro è con una griglia.

C'é anche la statua del cane Akita Hachikō. C'era la fila per farsi la foto col cane. Non ho fatto la fila.

Foto del tipico incrocio. Era pieno di gente, mi chiedo quanti erano lì perché dovevano andare da qualche parte e quanti erano lì solo per fare foto.

Nel quartiere ci sono negozi di tutti i tipi, con negozi si intendono almeno 3 piani di cose piu o meno dello stesso tipo. Siamo entrati in un negozio in cui due piani erano esclusivamente macchinette di quelle con la pinza per prendere le cose e macchinette con le palline con la sorpresa. Davide ha preso una pallina e ha trovato un girino con la rana. Ce n'erano per tutti i gusti: coi Pokémon, con accessori, con le cose più disparate. Filippo invece ha preso al primo colpo, in una macchinetta con la pinza, delle scatole di biscotti, ma purtroppo dopo qualche tentativo non è riuscito a prendere i mikado alla fragola (quello era il suo obiettivo). Nelle macchinette con la pinza c'erano anche cose di valore, ed erano messe benissimo: ho visto varie persone cercare di prendere vari aggeggi elettronici ma nulla. Anche quei mikado che sembravano in bilico, invece nulla, non cadevano... Filippo ci è rimasto male. Negli altri piani c'erano giochi elettronici vari e delle specie di cabine di trucco dove le ragazzine si facevano belle e si fotografavano. Uno degli stili era "French Girly". Poi abbiamo girato vari negozi di elettronica per cercare un adattatore per le prese. Siamo quindi tornati in albergo.

La cena:

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