Viaggiare in aereo ti sposta da un luogo a un altro con attese in non luoghi privi di anima, viaggiare in treno ti lascia il tempo di assaporare lo spazio che ti separa.
Non è solo un modo più ecologico di viaggiare, ma una filosofia.
Con i compagni di viaggio scambi più facilmente qualche parola.
Ho passato una notte cullata dal treno in una cuccetta, con altre due donne.
Quando sono salita ad Amburgo, una era già dentro « hello, hi », un’altra si è aggiunta e ha cominciato a parlare « English, German or Swedish? » e poi niente, parla, chiacchiera, ci si mette a letto e poi la mattina ancora qualche parola, i gatti, il lavoro, il clima, la famiglia.
Il paesaggio svedese che scorre, le stazioni, la gente che scende.
Il treno è una filosofia ed apprezzo il fatto di aver il tempo e l’opportunità di poter viaggiare cosi.
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