Questo fine settimana ha avuto un tipico clima belga. Non che invogliasse molto ad andare in giro.
Sabato pomeriggio siamo andati alla prima Fiera del Marocco in Italia, vicino a Bergamo, dove avrebbero dovuto mettere in scena uno spettacolo con 45 cavalli.
I cavalli c'erano, parcheggiati nel fango insieme alle auto, ma lo spettacolo non c'è stato. Pare che non avessero le autorizzazioni. L'organizzazione era molto marocchina.
In compenso abbiamo fatto una pranzenda marocchina (dopo l'ora di coda che abbiamo fatto non era più ora di pranzo, ma di merenda...) e abbiamo potuto ammirare alcuni stand con bellissimi oggetti d'artigianato marocchino.
La fiera era piena di gente e sembrava di essere in Marocco: sono confluiti lì tutti i marocchini del Nord Italia e anche oltre. Alcune scene erano molto folkloristiche, come gli uomini stravaccati sotto le tende damascate (probabilmente erano quelli che avrebbero dovuto fare lo spettacolo) o le famigliole vestite in abiti tipici, lui e lei, che si fotografavano coi cavalli.
Le tende erano notevoli: tipiche tende del deserto, con sotto cuscinoni, però sopra ricoperte con teli impermeabili, dato il clima un tantino più umido. Probabilmente l'acqua che è venuta giù ieri, in Marocco non viene in tutto l'anno...
I bambini si sono divertiti a dar da mangiare ai cavalli, anche se alcuni erano un tantino nervosi. Davide era parecchio deluso per lo spettacolo saltato.
Oggi invece siamo riusciti ad andare finalmente all'oasi smeraldino, peccato che fosse tutto troppo fangoso e non fosse possibile fare la visita guidata.
Siamo andati da soli a fare un giro su un breve sentiero aperto a tutti. La guida ci aveva dotato di due binocoli con i quali abbiamo potuto osservare qualche coniglio. Gli altri animali non si sono fatti vedere. Comunque è piacevole camminare in un luogo così verde e rigoglioso, sembra quasi che non ci sia l'autostrada subito dietro.
Ci siamo poi fermati un pochino sui tavoli dove ci avevano messo a disposizione materiale per colorare e libri, e ci saremmo rimasti anche di più se non ci avessero mandati via (l'oasi non fa orario continuato).
La guida ci aveva detto che a Quinto c'era un nido di cicogne sul campanile della chiesa, abbiamo fatto un giro per cercarlo, ma non abbiamo trovato la chiesa! Per fortuna abbiamo deciso di ritornare verso casa senza insistere nella ricerca perché appena arrivati al cancello si è messo a diluviare!
Altre foto della Fiera del Marocco
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Altre foto dell'Oasi dello Smeraldino
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